Lo scorso venerdì 25 Maggio 2018 è stato il giorno in cui “tutti” ci siamo dovuti adeguare ed impegnare nell’applicazione delle regole sancite dal GDPR (General Data Protection Regulation).

Non stiamo nemmeno a dire il panico che questo acronimo ha suscitato tra le aziende di ogni specie, diciamo pure, se non inutilmente, sicuramente in un modo esagerato dal momento che il regolamento della privacy era già stato approvato ed entrato in vigore due anni fa. Diciamoci la verità, fino ad ora quale cambiamento ha portato il GDPR nell’email marketing? L’unico risultato ottenuto al momento è stata la ricezione di numerose email di richiesta consenso al trattamento dei dati, molto spesso anche senza motivo.

Ma lasciamo i commenti e le opinioni sulla norma e sul panico che questa ha suscitato, agli esperti del settore e dedichiamoci invece a quello che ci compete: spiegare come MailCom si è adeguato alla normativa e come essere in regola con il GDPR nell’email marketing.

DOUBLE OPT IN SINGLE OPT OUT

Chi conosce e utilizza la piattaforma, avrà sicuramente fatto caso che le modalità di iscrizione sono sempre state adeguate alla normativa sulla privacy.

Utilizzando la tecnica del DOUBLE OPT IN e SINGLE OPT OUT, MailCom ha sempre operato nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, richiedendo un doppio consenso agli utenti in fase di registrazione e procedendo con la disiscrizione di questi con un singolo clic. (vedi https://www.mailcom.it/normativa-privacy-newsletter/)

Qualora il trattamento si basi sul consenso a norma della direttiva 95/46/CE, non occorre che l’interessato presti nuovamente il suo consenso, se questo è stato espresso secondo modalità conformi alle condizioni del presente regolamento, affinché il titolare del trattamento possa proseguire il trattamento in questione dopo la data di applicazione del presente regolamento.

La legge è chiara no?

Ma per chi invece non ha mai chiesto il consenso? Chi ha acquistato o “preso” mail senza che l’interessato ne fosse a conoscenza? Ecco come si è adeguato MailCom.

ADEGUAMENTI GDPR

Per ovviare a qualsiasi dubbio sull’utilizzo delle liste caricate su MailCom , sono state fatte delle integrazioni per far si che ogni utente possa scegliere a chi e come inviare le proprie mail. Ecco cosa abbiamo previsto di nuovo:

  • Ogni utente avrà la possibilità di inviare gratuitamente una mail a tutte le sue liste per chiedere il consenso al trattamento dei dati personali
  • Mail Com archivierà gli indirizzi mail distinguendo quelli che hanno dato il consenso dagli altri.
  • Quando andremo a selezionare la lista di destinazione per l’invio di un messaggio, dovremo scegliere se includere anche chi non ci ha dato il consenso o se scegliere solo le mail che ci hanno autorizzato.

In questo modo ogni utente sarà responsabile dei propri invii, come del resto era prima, e sarà perfettamente consapevole di chi voglia realmente ricevere le sue mail e chi no.

Inviare mail a chi non le desidera (e non ha mai espresso la volontà di riceverle) non solo è contro la legge (da sempre!! anche prima del GDPR) ma è controproducente.

Sarà capitato a tutti di lasciare la propria mail in un negozio o più spesso on line per poter fare acquisti no?! Quante volte poi ce ne siamo pentiti perché ci troviamo letteralmente sommersi da pubblicità che non ci interessa e ci sentiamo “attaccati” nella nostra privacy?

Ecco, pensate allora come si sentono quegli utenti che non hanno neanche chiesto di ricevere una nostra mail!

Per fare le cose come si deve a volte basta mettersi nei panni degli altri, e nello specifico degli utenti a cui noi indirizziamo i nostri messaggi: non riserviamo loro un trattamento che noi non vorremmo ricevere!

Utilizzare lo strumento gratuito di MailCom è un modo “sano” e veloce per fare email marketing nel modo giusto, inviare messaggi mirati e raggiungere più velocemente gli obiettivi che ci siamo prefissati!!

Keep Calm e avanti tutta con il GDPR nell’email marketing

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